Il Napoli piazza uno dei colpi di mercato più sorprendenti e prestigiosi degli ultimi anni: Kevin De Bruyne è ufficialmente un nuovo giocatore azzurro. L’annuncio è arrivato alle 16.32 con un post sui canali ufficiali del club: “Kevin è orgoglioso di essere uno di noi!“, ha scritto la società partenopea. Subito dopo, il presidente Aurelio De Laurentiis ha dato il suo benvenuto personale al fuoriclasse belga con un messaggio su X: “Benvenuto Kevin“.
Il centrocampista ex Manchester City è sbarcato a Fiumicino in mattinata, accompagnato dal padre, dagli agenti e dai legali. Dopo le visite mediche presso la clinica Villa Stuart, De Bruyne si è recato a casa di De Laurentiis dove ha firmato un contratto biennale con opzione per una terza stagione. Il centrocampista belga, che compirà 34 anni il prossimo 28 giugno, ha deciso di rinunciare al Mondiale per Club per evitare rischi fisici e abbracciare con serenità il progetto tecnico firmato De Laurentiis-Conte.
“Non vedo l’ora di unirmi alla squadra“, ha detto ai tifosi tramite i canali social del Napoli. “So quanto iate sempre i vostri colori, quindi a presto e forza Napoli”. L’ex City, con 22 trofei all’attivo tra Inghilterra e Germania, vuole scrivere un’ultima, grande pagina della sua carriera proprio all’ombra del Vesuvio. Il belga raggiungerà la squadra nel ritiro di Dimaro, previsto dal 17 al 27 luglio, mentre prima di quella data sarà presentato ufficialmente a stampa e tifosi con una conferenza a Napoli.
Nel frattempo, il direttore sportivo Giovanni Manna è già al lavoro per rinforzare ulteriormente la rosa di Antonio Conte. Missione in Spagna per sondare il terreno su Juanlu Sanchez, terzino destro classe 2003 del Siviglia, attualmente protagonista con la Spagna all’Europeo Under 21. Il giovane laterale è considerato il profilo ideale per affiancare capitan Di Lorenzo. La richiesta del Siviglia si aggira sui 20 milioni, ma il Napoli conta di chiudere a 15, avendo già incassato il gradimento del calciatore. In alternativa, resta viva la pista che porta a Marc Pubill dell’Almeria.